Di Maio e Conte presentano il sito del reddito di cittadinanza

Di Maio e Conte presentano il sito del reddito di cittadinanza

In poco più di 7 mesi di governo abbiamo trovato i soldi, scritto il decreto e oggi facciamo un altro passo in avanti per smentire chi ha detto che il reddito è un'illusione, una presa in giro per i cittadini italiani». Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio presentando oggi a Roma, insieme al premier Giuseppe Conte, il nuovo portale per la richiesta del reddito di cittadinanza e la card sulla quale saranno accreditati i fondi. Prima di presentare il sito web e di lanciare un video tutorial che spiega come funziona il beneficio, Di Maio ha citato Albert Einstein: «Tutti coloro che dicono che è impossibile dovrebbero lasciare stare chi ce la sta facendo», ha detto riportando l’affermazione del grande scienziato. Secondo l’Istat, il reddito potrebbe interessare «1 milione e 308mila famiglie e 2,706 milioni di individui» per un costo totale di 6,6 miliardi l’anno. Il 47,9% dei beneficiari sono single, che riceveranno 4.469 euro l’anno, e oltre un quarto sono casalinghe.

Di Maio: con card torna rapporto fiducia Stato-cittadini
«Il reddito lo abbiamo costruito intorno alle imprese» che possono arrivare ad avere «fino a 18 mesi di sgravi, pari al reddito che stava prendendo la persona» che viene assunta, ha spiegato ancora Di Maio. Prima di presentare la card “numero uno”, solennemente conservata sotto una teca di vetro, «la prima di 3 milioni», ha detto il leader M5s, con cui «si ristabilisce il rapporto di fiducia tra lo Stato e i cittadini». Lo Stato, ha ribadito, «torna amico dei cittadini» dopo «la batoste pro austerity». Il vicepremier ha quindi spiegato che «chi vuole il reddito ad aprile, può fare domanda dal 6 al 31 marzo».

Conte: reddito è conquista di civiltà
«Vi lascio con un augurio: mentre noi abbiamo studiato molto per fare questa riforma, saranno altri che ora studieranno la nostra di riforma», ha detto Conte intervenendo alla presentazione. Il premier ha definito il reddito «una conquista di civiltà» e ha spiegato che si tratta di una «riforma complessa perché è fondata su un patto di lavoro, un patto di formazione e un meccanismo di inclusione sociale». «Abbiamo faticato tanto, studiato le riforme simili realizzate in Ue e anche fuori e cercato di far di meglio», ha aggiunto Conte.

Il nuovo sito (www.redditodicittadinanza.gov.it) è attivo da subito, anche se per il primo mese servirà solo a fornire informazioni.Successivamente, dal 6 marzo, diventerà il portale sul quale sarà possibile richiedere telematicamente il reddito di cittadinanza, uno sportello virtuale al quale si affiancheranno quelli reali di Poste e Caf.