Xylella, per Grillo è una bufala: non c’è una briciola di prova scientifica

Xylella, per Grillo è una bufala: non c’è una briciola di prova scientifica

«Dopo anni di bufalite, speriamo di avere un po’ di chiarezza su ciò che è ed è stato l’affaire Xylella». Termina così un’analisi sull’infezione che dal 2008 sta colpendo gli ulivi pugliesi, pubblicata sul blog di Beppe Grillo. E rilanciata dal fondatore del Movimento 5 Stelle sui social network. La speranza di avere chiarezza è affidata alla proposta di legge del senatore pentastellato Saverio De Bonis, presentata proprio in questi giorni e finalizzata a ottenere una Commissione d’inchiesta sul tema.

Perché la storia della Xylella — si legge nel blog — «è una truffa ed è piena di sorprese», una «bufala fabbricata ad arte dalla destra e sinistra, con il prezioso sostegno delle associazioni di categorie, Coldiretti in primis, da scienziati disponibili e multinazionali dell’agricoltura». Nel diffondere la bufala — si legge ancora nel blog — i media hanno avuto un ruolo fondamentale: «Tutto è partito dai due maggiori quotidiani locali: la Gazzetta del Mezzogiorno e il Quotidiano di Lecce, poi le bufale continuano il loro viaggio tramite Repubblica, Corriere, La Stampa per arrivare alla fine anche alla rivista americana Nature».