Vaccini, la ministra Grillo: Depositata una proposta di legge per l’obbligo flessibile.

Vaccini, la ministra Grillo: Depositata una proposta di legge per l’obbligo flessibile.

Abbiamo depositato ieri la proposta di legge della maggioranza in cui spingeremo per il metodo della raccomandazione che è quello che noi prediligiamo da un punto di vista politico, nel quale prevederemo delle misure flessibili di obbligo sui territori, e quindi anche nelle Regioni e nei Comuni dove ci sono tassi più bassi di copertura vaccinale o emergenze epidemiche.

Sebbene mi prendano in giro su questo punto, l’idea di un obbligo flessibile a seconda dei territori è l’idea più sensata». Lo ha annunciato la ministra della Salute Giulia Grillo,dopo che l’Associazione dei presidi ha fatto sapere che i genitori che non presenteranno il certificato dell’Asl che attesta l’avvenuta vaccinazione non potranno mandare i figli a scuola. Una posizione che lei dichiara di non comprendere.

Lo strumento dell’autocertificazione è stato usato per tutto il 2017— sottolinea l’ex capogruppo 5 stelle alla Camera— Lo useremo anche per il 2018 perché Lorenzin non ha istituito l’Anagrafe vaccinale nazionale e non volevamo caricare il cittadino di un onere ulteriore costringendolo a fornire tutta la documentazione». L’ex ministra affida a Twitter la sua replica: «Qualcuno spieghi al ministro Giulia Grillo che l’autocertificazione prevista dalla legge è norma transitoria in attesa della data perentoria in cui presentare le certificazioni. La sua proroga serve solo ad attendere la norma Paola Taverna per eliminare obbligo.