Riforma del Codice della Strada: dal divieto di fumo alle nuove norme sulla precedenza

Riforma del Codice della Strada: dal divieto di fumo alle nuove norme sulla precedenza

Innovazioni in vista per gli automobilisti, con governo a guida Lega e Movimento Cinque Stelle che ha consegnato alla Commissione il testo della nuova Riforma del Codice della Strada. E le novità non interesseranno solo gli automobilisti, ma anche i ciclisti e gli appassionati di skate, monopattini e addirittura hoverboard, che entrano per la prima volta nel Codice.

Riforma del Codice della Strada, chi ha la precedenza? Le biciclette

Una delle innovazioni più rilevanti interesserà la precedenza. Ai semafori e agli incroci il diritto di precedenza andrà ai ciclisti, che avranno inoltre una striscia di arresto differente rispetto a quelle delle automobili. La nuova striscia di arresto dovrà essere avanzata rispetto a quella che dovrà essere osservata dagli automobilisti.

C’è di più. I ciclisti infatti potranno andare contromano, ma solo nei centri abitati dove il limite di velocità è fissato a trenta chilometri orari. I ciclisti potranno inoltre circolare nelle corsie precedentemente riservate ad autobus e taxi.

Riforma del Codice della Strada 2019: parcheggi rosa e divieto di fumo alla guida

Ma le novità interesseranno anche gli automobilisti, La riforma del Codice della Strada impone l’obbligo di allestire parcheggi rosa destinati alle donne in stato di gravidanza. Introdotto inoltre il divieto di fumo alla guida. Per quanto riguarda i limiti di velocità segnaliamo l’aumento del limite sulle autostrade a tre corsie, dove la velocità massima è stata alzata a 150 chilometri orari.

Le novità per i motociclisti

Per i motociclisti è invece previsto l’obbligo di dotarsi di un abbigliamento di sicurezza. Grazie alla nuova norma le moto elettriche potranno invece circolare in autostrada.