Niente voto segreto, Salvini rischia sul serio il processo

Niente voto segreto, Salvini rischia sul serio il processo

Neanche il voto segreto potrà salvare Matteo Salvini dal processo per il reato di sequestro di persona aggravato in merito al caso della nave Gregoretti. Ieri, infatti, la Giunta per le Immunità del Senato si è riunita e si è discusso anche di alcuni aspetti procedurali. 

Nei giorni scorsi, in effetti, si era ipotizzato da più parti che, come indicato dall’articolo 113 del regolamento di Palazzo Madama per le votazioni sulle persone, anche nel caso dell’ex ministro dell’Interno fosse possibile evitare lo scrutinio palese. Così come avvenuto, in passato, per le autorizzazioni a procedere nei confronti dei semplici senatori. Un’eventualità che avrebbe potuto dare più spazio di manovra a eventuali franchi tiratori nelle file della maggioranza.