La Grecia brucia, oltre 70 morti "Scene raccapriccianti, dodici ore di inferno"

La Grecia brucia, oltre 70 morti "Scene raccapriccianti, dodici ore di inferno"
La costa orientale dell'Attica è devastata da roghi spaventosi che finora hanno causato più di 70 morti e almeno 556 feriti, molti dei quali in gravi condizioni. Tra le vittime ci sono bambini. Il premier Alexis Tsipras ha dichiarato lo Stato d'emergenza e tre giorni di lutto nazionale, assicurando che "nulla resterà senza risposta". Mentre Atene è assediata dalle fiamme, si cerca di capire l'origine dei roghi: non si esclude la mano dell'uomo, dolosa o colposa.
 
700 persone in fuga soccorse in mare
La Grecia brucia, oltre 70 morti "Scene raccapriccianti, dodici ore di inferno" La testimonianza dell'ambasciatore italiano Efisio Marras. La maggior parte delle vittime intrappolate in casa o in auto, a Mati corpi di madri e figli abbracciati. Almeno 556 i feriti, molti sono in gravi condizioni. L'Italia offre l'invio di Canadair. secondo le prime ipotesi gli incendi potrebbero avere natura dolosa Tweet 24 luglio 2018 La costa orientale dell'Attica è devastata da roghi spaventosi che finora hanno causato più di 70 morti e almeno 556 feriti, molti dei quali in gravi condizioni. Tra le vittime ci sono bambini. Il premier Alexis Tsipras ha dichiarato lo Stato d'emergenza e tre giorni di lutto nazionale, assicurando che "nulla resterà senza risposta". Mentre Atene è assediata dalle fiamme, si cerca di capire l'origine dei roghi: non si esclude la mano dell'uomo, dolosa o colposa. La maggior parte delle vittime intrappolate nelle case o nelle automobili Nel tentativo di fuggire, anche buttandosi in acqua. Migliaia di persone, con i corpi neri dalla fuliggine, si sono riversate sulle spiagge o sono salite su imbarcazioni per sfuggire alle fiamme. Navi militari sono state dislocate lungo le coste delle zone colpite, per evacuare via mare la gente intrappolata dai roghi.
 
Mati come Pompei: corpi di madri e figli abbracciati
Vittime sono state trovate abbracciate l'una all'altra sulla spiaggia di Argyri a Mati: i corpi, tra i quali quelli di bambini, giacevano a una trentina di metri dal mare, nelle vicinanze di un ristorante molto frequentato. Nello stesso punto sono state trovate decine di automobili carbonizzate. Cinque persone che si erano gettate in mare per sfuggire agli incendi che li avevano circondati nei pressi di Rafina, a Nord di Atene, sono state salvate da una nave traghetto.
 
Soccorse in mare 700 persone in fuga dalle fiamme
Circa 700 persone sono state soccorse in mare, dove era terminata la loro fuga dalle fiamme che nella notte hanno avvolto la localita' di Mati. Lo ha riferito al Guardian la Guardia costiera che ha portato avanti, insieme ad alcune imbarcazioni private, le operazioni di recupero.
 
Evacuati in migliaia
Migliaia di persone, tra le quali molti turisti, sono state evacuate. Al momento, ci sono ancora 3 fronti aperti nella regione dell'Attica, ma roghi minacciano anche altre zone del Paese, in particolare a Corinto, nel Peloponneso e nell'isola di Creta. A rendere difficile il lavoro dei vigili del fuoco è il forte vento.
Il portavoce del governo, Dimitris Tzanakopulos, ha annunciato per oggi l'arrivo di Canadair dalla Spagna e di una sessantina di pompieri da Cipro. Oltre a loro, aiuti sono stati offerti anche da Israele, Italia, Francia, Bulgaria, Germania e Polonia. Offerte di aiuto anche dalla Turchia, in una telefonata del ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, al collega greco, Nikos Kotzias.
Anche il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha chiamato il premier Alexis Tsipras, una mossa dal grande valore diplomatico, considerando i rapporti storicamente non idilliaci tra i due Paesi e le frequenti tensioni nelle isole dell'Egeo. Vicinanza e volonta' di aiutare sono stati espressi anche dal presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, che ha contattato Tsipras per esprimere "le sue sincere condoglianze alle famiglie e agli amici delle vittime degli incendi". Per poi assicurare che "sarà fatto tutto il possibile per sostenere il Paese oggi, domani e fino a quando necessario"
 
L'Italia offre l'invio di due Canadair.
L'ambasciatore italiano: "Scene raccapriccianti" Il premier Giuseppe Conte ha offerto l'invio di due Canadair. La Farnesina ha fatto sapere, tramite Twitter, che è al lavoro, insieme all'Unità di crisi e alla rappresentanza diplomatica in Grecia, "per verifiche con autorità locali ed assistenza ai connazionali". L'ambasciatore italiano ad Atene, Efisio Marras, ha parlato di "scene raccapriccianti, dodici ore di inferno, partite da ovest ma poi a causa del vento i danni maggiori si sono registrati sulla costa est dell'Attica".
 
Si ipotizza il dolo, Tsipras: "Nulla resterà senza risposta"
In un messaggio televisivo, Tsipras ha sottolineato che ciò che conta ora è salvare vite umane e per questo sono mobilitate tutte le forze. "Nessuno rimarrà senza aiuto, nulla resterà senza risposta", ha promesso il primo ministro, evitando di commentare le ipotesi sulle cause degli incendi. Le indagini su quanto accaduto sono in corso e secondo le prime ipotesi gli incendi potrebbero avere natura dolosa comunque essere stati causati da condotta negligente. "Ora è il momento dell'unità e della solidarietà - ha detto Tsipras - è il momento della mobilitazione e della lotta per salvare il salvabile", ha aggiunto il premier.